Musica oltre confine

Goa Boa 2019, quest’anno si va sulla luna

Goa Boa, una garanzia ogni anno per quanto riguarda i nomi che vengono a dare spettacolo sul palco genovese ogni anno. Il progetto in sè ha sempre portato una ventata di aria fresca nel periodo estivo, quest’anno il concept delle serate gira intorno allo spazio, in un viaggio tra le stelle per raggiungere la luna. Spiccano Salmo, Izi, Max Gazzè, Carl Brave e molti altri, pronti a dare il meglio del meglio! Ogni serata avrà un’artista di punta, preceduto da altri cantanti e giovani emergenti del nostro secolo, dando così vita al tanto aspettato “viaggio sulla luna”. Il 5 Luglio si parte con un live preview, l’anno scorso con i Negrita, quest’anno con il fenomeno indie Calcutta, per poi staccare per un paio di giorni e ricominciare il 9 Luglio sempre con una preview super con Gazzelle, Eugenio in via di Gioia, e altri ancora. La settimana seguente, si darà il via a 5 serate consecutive, sicuramente indimenticabili e di spessore. Dal 17 al 21 Luglio, molti nomi grossi del panorama rap, ma non solo! Invece dal 14 al 16 Luglio, a parte sarà il progetto “Goazilla”, che prevede due giorni di live con i Jetrho Tull e il leggendario Steve Hackett.

Da considerare anche la scelta degli artisti a “km zero” che prenderanno parte alle varie serate, a partire da Gorka, giovane rapper emergente che ultimamente sta dimostrando tanto in Liguria, seguito da Alfa (altro super nome ligure che sta salendo molto a livello di numeri e qualità musicale), Matsby, Olly.. insomma tutti ragazzi giovanissimi che spaccano, pronti a dare tutto per questa edizione fiammante.

Oltre alla musica, ci sarà tanto svago e attività, inerenti alla musica e non, come ad esempio il torneo di ping pong in cui è possibile sfidarsi addirittura con il campione europeo in carica!

I biglietti sono acquistabili presso i punti vendita autorizzati, visibili tramite il sito ufficiale del Goa Boa, oltre alle varie informazioni, inoltre qua sotto è riportato il programma con gli artisti che si esibiranno!

Scaletta artisti Goa Boa:

5 Luglio – Calcutta, Mecna, Giovani Truppi, Leyla El Abiri

9 Luglio – Gazzelle, Eugenio in via di Gioia, Sem, Fulminacci

14 Luglio – Steve Hackett

16 Luglio – Jetrho Tull

17 Luglio – Fast Animals & Slow Kids, Rancore, Giorgio Canali, I’m Not A Blonde, Ophelya, Giungla, Marte

18 Luglio – Carl Brave, Alfa, Dutch Nazari, Ghemon, Pnksand, Dola, Olly, Fadi

19 Luglio – Max Gazzè, Di Martino, Rovere, Eugenia Post Meridiem, Emmanuele, Dellacasa Maldive

20 Luglio – Salmo, Quentin40, Massimo Pericolo, Speranza, Dani Faiv, Psicologi , Fuera, Gorka

21 Luglio – Izi, Priestess, Ernia, Side Baby, Maggio, Irbis37, Tauro Boys, Matsby

Scritto il quadro generale dell’edizione e la scaletta degli artisti, non vi resta che comprare il biglietto e.. Andare sulla luna!

Curiosando per il mondo

Crevari Invade ancora una volta!

Appuntamento immancabile del ponente genovese: Crevari Invade! Ebbene si, il ritorno della festa per eccellenza tra focaccette ripiene e non, birra a volontà, palchi con musica a tutto gas, le magliette ufficiali dell’evento che, ogni anno, vanno letteralmente a ruba! Ovviamente tutto il ricavato delle serate andrà in solidarietà per le strutture quali ospedali e nuove attrezzature. Ma quando tutto ciò? Dal 21 al 23 Giugno presso l’Anpi di Crevari (organizzato proprio da Crevari Invade – Anpi).

I gruppi che si esibiranno sono:

Venerdì 21: The Helmuts, NRG, Bio Blues Gang
Sabato 22: Tony Linetti, The Liptones, Smalltown
Domenica 23: Rock Sound System, Nimroad, The Bustermoon

Ricapitolando: Se vuoi mangiare focaccette squisite, rockeggiare sotto il palco, magari sorseggiando un boccale di birra, Crevari Invade è esattamente il posto che cerchi!

G.O.

Curiosando per il mondo

Rebelòt Store, l’abito vive una seconda volta

Siamo nel centro storico e come sempre mi diverto a scoprire le attività che si celano nei vicoli e non, e sono contenta di constatare che tante di queste sono gestite da giovani volenterosi e con tanta grinta. Oggi è il caso di Giulia, la titolare di Rebelòt Store, negozio di abiti usati, abiti che continuano a rivivere in nuovi armadi.. Molto cortese e disponibile mi racconta la sua storia..

L’idea del negozio è nata grazie alla sua passione per i vestiti, che l’ha condotta a lavorare in negozi d’abbigliamento per pagarsi l’università. Giulia si è resa conto che ci sono delle quantità di capi di vestiario destinati a finire la loro vita inutilizzati e lasciati nei meandri dell’armadio o addirittura buttati e regalati. Taglie sbagliate , acquisti non corretti magari effettuati online e colori non azzeccati possono essere le motivazioni, ma grazie a Giulia questi capi trovano ancora un utilizzo!

Le persone possono portare quanto non mettono nel suo negozio e insieme viene esaminato e deciso se destinato alla vendita, facendo la relativa valutazione. A differenza di altri, da Rebelòt si accettano vestiti e accessori di moda contemporanea o moda ritornata in auge, tipo anni novanta.. Non si gestisce il vintage. Alcuni pezzi vengono presi in conto vendita, tipo le scarpe, per cui si riscontrano più difficolta a causa del numero e le clienti possono decidere di lasciare per la stagione o a magazzino i loro capi, che troveranno anche spazio nelle vendite online. Giulia infatti mi dice che ha buon giro di clientela anche tramite web, sia in Italia che all’estero.

La location è azzeccata ed è stata scelta e voluta da Giulia, anche se la preoccupazione per lo svuotamento dei vicoli da parte degli esercenti esiste e crea difficoltà alle attività, che resistono.

Progetto futuro: un negozio dal maggior spazio in quanto il riuso dei vestiti è esploso ed ha bisogno di un ampliamento, sempre comunque nel centro storico, provando inoltre a proporre in aggiunta la moda uomo!

Che dire.. Andate a trovare Giulia: Troverete sicuramente un capo che fa al caso vostro!

Rebelòt Sore – Vico dei Garibaldi 11R

Motordinamic

Five Lands, tutti in moto!

Vi invitiamo a comunicare i raduni/giri sulle due ruote, che ci impegniamo a pubblicare per dar modo a più appassionati possibili di partecipare!

Gli amici di Portofino Coast Chapter Italy hanno segnalato un evento per gli appassionati Harley, che si terrà Sabato 29 e Domenica 30 Giugno tra Riva Trigoso – Bracco – Sestri Levante.

Emozioni assicurate! Non mancherà ristoro, musica e.. Due ruote!

Trovate tutte le indicazioni nella locandina.. Grazie Alberto!

Continuate ad inviare le vostre segnalazioni!

Natura

Il parco delle alpi liguri: Le Tre Valli

Il Parco delle Alpi Liguri si trova in provincia d’Imperia tra il confine francese ed il basso Piemonte. Le tre valli che lo costituiscono sono il comprensorio del torrente Nervia, L’Alta Valle Argentina e l’Alta Valle Arroscia.

Ma vediamole nel particolare..

Il comprensorio del torrente Nervia è il più vicino al mare e il paesaggio spazia dalle coltivazioni di fiori agli oliveti, dai vigneti ai castagneti e le conifere. I comuni che ne fanno parte sono Rocchetta, Nervina e Pigna, zona Ventimiglia – Bordighera.

L’Alta Valle Argentina è caratterizzata da panorami selvaggi, dislivelli e centri abitati su crinali. Siamo verso Arma di Taggia e comune di rilievo Triora.

Scenario di montagna invece che contraddistinge l’Alta Valle Arroscia, dove i pascoli si alternano ai boschi. Ci troviamo nella zona d’Imperia ed i comuni che ricordiamo sono Rezzo, Montegrosso Pian Latte, Mendaticae Cosio D’Arroscia. Le valli sono collegate tra di loro da antichi sentieri, che sono stati ripristinati e che permettono di ammirare le alpi ed il mare. Nominiamo il sentiero degli alpini, la Via Marenza e l’Alta Via dei Monti Liguri, che hanno la caratteristica comune di percorrere crinali, con viste su mare e borghi medioevali. Il monte più alto di tutta la Liguria è il Saccarello, con altitudine di circa 2.200 mt.

Da segnalare:

La Foresta Demaniale di Gouta-Testa d’Alpe è una delle più estese della Liguria, a pochi chilometri dal mare, presenta abeti bianchi, faggi, aceri, ma anche prati con orchidee e campanula di Savona. I segni delle due Guerre Mondiali sono invece marcati dai fortini di Cima Marta e dalle batterie del Monte Saccarello. Per gli amanti dell’arte, appuntatevi gli affreschi del Santuario di Rezzo e la chiesa di San Bernardo a Pigna.

Arte, ricordi del tempo, borghi medioevali, muretti a secco, ambiente a volte ostile, visuali mozzafiato.. Tutto questo e di più è il parco delle Alpi Liguri!

Il nostro viaggio nei parchi è giunto al termine e devo dire che mi ha lasciato molto, in quanto sinceramente, non conoscevo alcune delle zone trattate e portate sul nostro blog. A volte abbiamo bisogno di vedere posti nuovi, ma infondo non conosciamo quelli in cui viviamo, in questo caso, così ricchi e vari..

Spero che alcuni siano andati a scoprire questi splendidi posti.. Noi lo faremo!

Curiosando per il mondo

Liguria Dinamic diventa.. Zio o zia

Una curiosità per chi ci segue: Gli ascolti salgono, i lettori che ci seguono sono in crescita ed anche una tortora ha deciso di affidare ai nostri uffici l’esclusiva della maternità! Pazientemente ha portato i legnetti sul davanzale ed ha costruito il nido, in cui ha deposto due uova. Incurante di noi che passiamo vicino alla finestra, cova tranquillamente..

Attendiamo con ansia l’evento!

Liguria Dinamic è anche questo.. A presto zii..

Curiosando per il mondo Musica oltre confine

Solstizio d’Estate: festa della musica nel centro storico

Vi segnaliamo un evento, che si svolgerà in P.zza dei Garibaldi venerdì 21 Giugno dalle 17 in poi. Si alterneranno gruppi musicali, che rallegreranno questa spendida parte di Genova e dalle 19 sarà servito un rinfresco (Vedi locandina).

Partecipiamo a queste belle iniziative, aperte a tutti, permettono di conoscere anche le attività, che sono lì intorno, tra le altre cose, gestite da ragazzi giovani, motivati e con la voglia di crescere.

Perciò, Piazza dei Garibalidi.. Dinamic!

Curiosando per il mondo

Gallaro e la sua ciclofficina dal 1957

Durante il viaggio in Sicilia, ci siamo imbattuti in un personaggio davvero speciale.. Ho deciso di inserirlo in quanto la particolarità dell’attività svolta, mi ha incuriosito..

Gianni Gallaro gestisce una ciclofficina popolare a Siracusa: Ma che cosa è una ciclofficina? Non parliamo di un negozio, ma di un luogo in cui si mantiene in vita l’arte del biciclettaio e si trasmette il “virus” della bicicletta. Si salvano le bici dalla discarica, si riciclano e si operano dei trapianti di pezzi da una all’altra.. Ma non solo… S’impara a riparare il proprio mezzo con poco..

Il motto di Gianni è:

+bicicletta -automobili = +sorrisi

Crea un impatto positivo la disponibilità di Gianni verso le persone, che utilizzano la bici, come unico mezzo per recarsi al lavoro nelle campagne e a volte sono veri “cancelli”, ma non importa.. Nella cicloffcina popolare le cure si danno a tutti! Ogni giorno, ragazzi di colore lo aspettano e lui pazientemente ripara l’irreparabile.. Crea, inventa, costruisce, è la loro salvezza! Non solo.. Gallaro è molto attivo per riuscire a smuovere e sensibilizzare le istituzioni, affinchè vengano concessi nuovi spazi per il transito in sicurezza di questo favoloso mezzo di trasporto.

Grazie Maestro Gallaro.. Speriamo che con questa comunicazione si possa creare un trait d’union tra le ciclofficine liguri e la tua!

A presto..

A.L.

Si legge

La Poesia

La Poesia

Voler scrivere una poesia, a volte, può sembrare megalomania.
Non è così.
Le parole sono dettate dal cuore e non sempre sono parole d’amore,
Sentì il bisogno di raccontare la vita e allora, carta e matita.
Non sempre però si trovano parole che illustrano il momento e allora ti prende un grande smarrimento.
Pensi allora a cosa fa sognare.
Lo sciabordio del mare, il volo di un gabbiano, un prato fiorito, poi guardi il cielo e sogni l’infinito.
Ecco cos’è la poesia, è qualcosa che hai dentro, a volte si chiama “Malinconia”.

Giuliana

Radio onde di libertà

Le radio del popolo: Quando la radio diventò “cattiva”

Fino ad ora vi abbiamo raccontato tutte le meraviglie e il progresso positivo della radio.Oggi vi parlerò delle “Volksempfänger ” le radio al servizio della propaganda nazista. La Germania e l’Italia furono le prime dittature ad utilizzare la tecnologia a supporto della propaganda politica, ma , mentre in Italia il possesso di un apparato “rurale” […]