Musica oltre confine

GENE CLARK

Proseguire per la propria strada, senza mai voltarsi, è la migliore scelta ,che un uomo possa intraprendere. L’unicità è il dono ,che l’Universo ci ha concesso. Oggi Musica Oltre Confine presenta uno di questi uomini ,che hanno lasciato quel seme sonoro alle generazioni a venire. Gene Clark è il suo nome e l’ellepì “No Other” 1974.

Ma chi è Gene Clark? Nasce a Tipton (Missouri) nel 1944. Apprende dal padre, appassionato musicista dilettante di country, i primi insegnamenti musicali. All’età di nove impara a suonare la chitarra, Hank Williams maestro che segue, i rockers Presley ed Everly Brothers bussano alla sua porta. Inizia a scrivere le sue canzoni ed a tredici anni incide il suo primo disco con una band locale di R&R!!! Non pago sviluppa un interesse per il folk… aggiungo non si smette mai di fare ricerca: aprirsi al mondo! Dopo una serie di concerti con varie band decide di partire per L.A. e formare una sua rock band. Il destino vuole che nel 1964 incontri Jim “Roger” McGuinn… nascono i “The Byrds”. Diventa il cantautore più produttivo della band: le sue storiche songs “Feel a whole lot better”, “Here without you” e “Eight miles high” (5 stelle). Tre album e poi nascono i dissidi all’interno e Gene prosegue per la sua strada, era il 1966. Ritorna nel 1967 ,per un breve periodo. Nello stesso anno pubblica un album pionieristico di country-rock. Forma con Doug Dillard virtuoso polistrumentista un duo di country-rock pubblicando alcuni ellepì molto interessanti. Dopo 5 album vede la luce “No Other” è il 1974. Ora sul mio piatto… ho difficoltà, giuro, a scrivere.E’una perla sonora di genialità, fantasia, professionalità e tecnica ,ove le note sono armonia per le orecchie e puro piacere per il cuore. Non lo posso negare: nel 1974 feci un grande acquisto!!!

Furono investiti molti soldi, per la produzione dell’album da parte dell’Asylum, 100.000 dollari. Premetto doveva essere un doppio album, ma l’etichetta si rifiutò (grrrrrrrr….). La critica e l’etichetta ignorarono questo meraviglioso ellepì. Forse Gene non si riprese mai da questo insuccesso commerciale. Ma come si dice tempo al tempo! Negli anni ha raggiunto uno stato di culto. L’interesse per la nuova band i R.E.M. portò le nuove generazioni a riscoprire il paisley underground degli anni 60/70… e “No Other” è il padre di questo suono!!!

Nomi talentuosi appaiono nell’ellepì ne citerò alcuni: i musicisti Michael Utley e Jesse Ed Davis, Butch Trucks, Lee Sklar, Russ Kunkel, Joe Lala, Chris Hillman, Danny “Kooch” Kortchmar, Howard Buzzy Feiten e Stefano Brutone.

 Alle voci e cori: Clydie King, Venetta Fields, Shirley Matthews, Timothy B. Schmidt degli Eagles e Claudia Lennear.

 “No Other” è un lavoro ambizioso e tentacolare che fonde perfettamente: country, folk, gospel con influenze jazz, blues urbano e quell’aria rock di Los Angeles.

Ascoltate “No Other” che giustappone la psichedelia guidata dalla chitarra e sax e flauti con armonie vocali lussureggianti.  Sono più “duri” i brani come “Strength of strings”, ove riecheggia “Cowgirl in the sand” di N. Young, con sfumature orientaleggianti e adornata da una chitarra slide magica e seducente. “Silver rain” ha la voce in falsetto di Gene ed incorniciata da un sintetizzatore seducente e una linea di basso attenuata, ed è abbracciata da un ritornello ,che rivaleggia con quello di CSNY, creando una canzone country-folk straziante ma felice. Questa è musica!!! “From a silver Phia” è una delle canzoni più elaborate del periodo, forse una delle più particolari scritte da Clark… inquietante e bella… almeno per il sottoscritto. “The true one”  e “Lady on the north” (scritta con l’amico Doug Dillard) rispecchiano il Clark dei primi album ,ove il country-rock  dominava. Ma ad un ascolto più attento troviamo passaggi glissati di pedal steel e ostinati di pianoforte, che rendono queste tracce superlative!!! Un album assolutamente seminale per le generazioni a venire! Il 24 maggio 1991 Gene Clark lascia il pianeta Terra, causa un’ulcera sanguinante, in precedenza circa nel 1988, subì interventi all’intestino, causa: eccesso di alcool… fu la sua rovina! Dopo il 1974, anno di “No Other” uscirono altri quattro ellepì, di ottima qualità, uno postumo nel 1992. 

Nel novembre del 2019, per celebrare quello che sarebbe stato il 75esimo compleanno di Clark, l’etichetta inglese 4AD ha ristampato “No Other” in una varietà di formati. I nastri originali furono rimasterizzati ad Abbey Road. Gene la tua musica sarà sempre nei nostri cuori… (Lone Wolf).

Liguria Dinamic

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