Curiosando per il mondo

Genova “Better Than This”

Vi segnaliamo che, anche quest’anno, con il motto “Genova better than this”, ovvero “Genova è migliore di così”, ci sarà l’appuntamento festoso e colorato del Gay Pride 2019, che sfilerà per le strade della città. La manifestazione è Sabato 15 giugno dalle ore 15 fino a sera, partendo con uno spettacolo da La Claque e a seguire il consueto corteo, manifestazione organizzata dal Coordinamento Liguria Rainbow.

“Questo evento è nato per dare voce e visibilità alla comunità lesbica, gay, bisessuale, trans, queer, intersessuale, asessuale e altro ancora, ma coinvolge associazioni, sindacati e persone eterosessuali non solo come testimoni di solidarietà, ma anche come protagoniste/i di una lotta comune.”

Parole chiave:

Libertà di espressione – gioia – consapevolezza – colore!

Natura

Il Parco di Piana Crixia: coltivazioni e rocce

Questa settimana ci dedichiamo al Parco di Piana Crixia, che ha un estensione di otto chilometri quadrati sul fianco sinistro della valletta del Rio della Madonna, al confine con il Piemonte. Comprende anche una piccola area isolata nei pressi della frazione Borgo, dove sorge il famoso “Fungo di pietra”, un masso di granito, appoggiato su di una colonna, formata da un agglomerato argilloso alto 15 m.

Il territorio comunale è costituito, oltre al capoluogo di Molino, dalle sei frazioni di Borgo, Lodisio, Pontevecchio, Praie, San Massimo e Villa per una superficie territoriale di 30,45 km quadrati.

Questo territorio fu abitato dall’uomo fin da tempi lontani. Vi passavano infatti importanti vie di comunicazione romane e medievali e la popolazione ha ancora oggi conservato le antiche tradizioni del lavorare la terra e attingere da quanto offre il bosco.

Nel comune di Pian Crixia, i residenti si dedicano all’agricoltura e all’allevamento del bestiame (soprattutto bovino), al commercio e all’artigianato.. Molti allevatori continuano a praticare in casa la fabbricazione di deliziosi formaggi. La cucina, che può contare su materie prime di alto pregio come funghi e tartufi, unisce gli aspetti più interessanti delle tradizioni Ligure e Piemontese.

Torniamo al parco, che presenta delle diversità di panorama, alternando aree collinari, in gran parte coltivate, a rilievi, in cui l’erosione ha dato luogo ai calanchi, tipici delle rocce argillose, il tutto contornato dai boschi: uno spettacolo di colori!

I calanchi hanno reso difficile la crescita della vegetazione, in quanto l’acqua piovana vi scorre tutta in superficie, producendo sulla roccia tenera un’azione erosiva molto accentuata. Non mancano sul territorio piccoli corsi d’acqua, con anse e vallette, come si può vedere seguendo il Rio Micheletto e il Rio Rolando.
L’Area Protetta nasce nel 1985, soprattutto per il valore geologico e paesaggistico. Per ammirare quanto descritto, esiste un denominato “sentiero delle Creste” , che permette di visitare il paesaggio dei calanchi.

Per gli amanti dei fiori, segnaliamo in queste zone la presenza di un fiore splendido, quale l’orchidea selvaggia, che nasce spontaneamente in colori variegati.

Da Vedere: Fungo di Pietra, Castello di Prunetto, Torre di Rocca Verano, Chiesa Succursale di Sant’Anna, Santuario della Madonna del Carmine e Castello di Saliceto.

Curiosando per il mondo

Open Day Corpo del Centro Benessere “Rinascita”!

Eccoci alle porte di Giugno con una fantastica novità, qui al centro benessere Rinascita! Un favoloso Open Day Corpo, il 7 Giugno dalle 9.00 alle 18.00! Una seduta gratis e senza impegno di bendaggio funzionale SPA Thalasso! Un’oretta di relax, con l’applicazione di uno speciale bendaggio all’acqua di mare, arricchito di sostanze funzionali marine ad alto impatto! Riducente, tonificante e drenante! Con annesso massaggio localizzato gambe/addome/glutei. Da non perdere! I posti sono limitati, che cosa aspettate?! Prenotatevi per tempo e regalatevi una pausa rigenerante assolutamente unica!! Vi aspettiamo!

Musica oltre confine Senza categoria

Open Sea Republic: Grande Festival sulla nave!

Pochi sanno chi è Maurizio Pisciottu, ma molti conoscono il nome d’arte: Salmo, uno degli artisti di punta del rap italiano, è reduce dal suo ultimo disco (probabilmente ultimo in tutti i sensi poichè vuole approdare in altri sentieri oltre la musica) Playlist, ancora adesso in continua crescita per i numerosi dischi d’oro e platino che sta ricevendo. Quasi alla fine del suo tour, ancora in corso, annunciò che avrebbe affrontato “il mostro finale”, inteso come calcare i palchi degli stadi. Per arrivarci sicuramente richiederà tempo, ma quello che ha tirato su per questa occasione, lo è praticamente. Salmo sarà il direttore artistico di Open Sea Republic, un mega festival di 36 ore con artisti in organizzazione con Red Bull. La particolarità di questo evento, è che si terrà all’interno di una nave! Esattamente, il progetto durerà dal 21 al 23 Giugno, su un traghetto di GNV, partendo dalla nostra Genova, per arivare ad Olbia (A/R). Il rapper sardo non sarà da solo! Ci saranno altri artisti, come Gemitaiz, anch’esso reduce dal disco Davide, uscito nel 2018 e giovani emergenti in ascesa come Massimo Pericolo, anche lui recentemente uscito col progetto Scialla Semper.

Oltre a live di spessore, ci saranno Dj Set e Showcase a tuta volontà.

Per maggiori informazioni, eco il sito da cui poter comprare i biglietti! I posti sono limitati, quindi affrettatevi!
Concerto Salmo a Bordo con GNV | Partecipa a Open Sea Republic‎

Annunciowww.redbull.com/‎

Ecco invece la scaletta degli artisti che si esibiranno con musica no-stop per 36 ore consecutive:

SALMO SOUNDSYSTEM + SECRET GUESTS
GEMITAIZ showcase w/MIXER-T
FRANCO 126
DENGUE DENGUE DENGUE
CROOKERS & NIC SARNO feat MASSIMO PERICOLO
ROSA PISTOLA
VENERUS
MACE
IVREATRONIC DJSET
ADIEL
FRENETIK & ORANG3
ATTILA & HIGHLIFE POSSE
TOUCH THE WOOD
NICE CLUB
HØT
BALERA FAVELA

Easy Park: Campagna di comunicazione

Mediaspazi è in prima linea con la campagna di comunicazione, partita a Genova per Easy Park, che ha coinvolto affissioni su autobus urbani AMT, maxi teli in Cs.o Europa, C.so Buenos Aires, Via San Vincenzo, Multedo e anche Radio Babboleo.

Anche noi partecipiamo, inserendo un banner per questo cliente, che entra a far parte di Liguria Dinamic.

E vai di Easy Park!

Natura

Il Parco di Montemarcello – Magra – Vara

Il Parco di Montemarcello – Magra – Vara è situato sul confine tra la Liguria e la Toscana, includendo 16 comuni: Ameglia, Arcola, Beverino, Bolano, Borghetto Vara, Brugnato, Calice al Cornoviglio, Carro, Carrodano, Follo, Lerici, Rocchetta Vara, Santo Stefano Magra, Sarzana, Sesta Godano e Vezzano Ligure.

Un connubio di mare e costa con borghi marinari e la Val di Magra, con le sue zone umide ricche di biodiversità e l’entroterra alle verdi colline della Val di Vara, questo è il pacchetto splendido che presenta il parco, ricco di paesaggi, cultura e storia.

Parliamo ad esempio del Promontorio del Caprione, ultimo lembo orientale della Liguria, che presenta due versanti, quello marino e quello fluviale, molto diversi tra loro.

Dove scorre il fiume Magra, ci sono pinete di pino marittimo e boschi di cerro, roverella, carpino nero. A mare invece, si possono osservare estese pinete di pino d’Aleppo, macchia mediterranea e vaste aree occupate dagli antichi oliveti terrazzati.

Nella bassa Val di Magra troviamo ampi meandri e i laghetti, creati dal fiume Magra, che sono importanti per la sosta e la nidificazione di molti uccelli migratori come il martin pescatore, l’airone cenerino, la garzetta e il cormorano.

La Val di Vara, che si trova alle spalle del Golfo dei Poeti, è caratterizzata da colline con boschi di castagni, borghi di grande interesse storico – naturalistico, rocche come il castello Doria Malaspina a Calice al Cornoviglio e aree carsiche, con grotte e doline come quelle di Riccò del Golfo e Pignone.

Il parco è caratterizzato da centinaia di chilometri di sentieri, che permettono di visitarlo, tramite escursioni di varia difficoltà di cui vi segnaliamo:

L’Alta Via del Golfo (AVG): l’antico e storico tracciato di sentieri che permetteva collegamento tra i villaggi esistenti da Portovenere a Bocca di Magra.
Il Sentiero Liguria: percorso che attraversa la regione da parte a parte, da Ventimiglia a Luni, immergendosi tra borghi secolari.
L’Alta Via dei Monti Liguri: migliaia di chilometri di sentieri e mulattiere che collegano le due estremità della riviera ligure, da Ventimiglia a Ceparana.

La costa del parco comprende le spiagge di Marinella di Sarzana, Fiumaretta, Punta Bianca e Punta Corvo (Ameglia) fino a Lerici, Fiascherino, Tellaro e Baia Blu.

Sono luoghi di villeggiatura caratterizzati da paessaggi diversi tra loro, che accontentano ogni tipo di esigenza turistica. Troviamo spiagge e le dune sabbiose, ideali per le famiglie nelle zone di Fiumaretta e Marinella, mentre per gli amanti dello snorkeling segnaliamo Punta Bianca, Punto Corvo e le scogliere con grandi insenature di Fiascherino.

Un’altra cosa da dire… bisogna solo andare di persona e immergersi in questo paradiso di mare e monti!

Curiosando per il mondo

Scarpa fatta a mano: eccellenza a Sassello

Mi sono dedicata più volte a incontrare e parlare con chi ha delle attività a Sassello, perché ho scoperto delle realtà, che meritano di essere segnalate, anche a chi non è solito passare da questa zona. Questo è il caso di Calzature SP e mi direte.. cosa c’è di particolare? Parliamo di scarpe, parliamo di Simone Pesce, artigiano nel centro storico di Sassello che, seguendo la passione di suo padre Bartolomeo, realizza su misura calzature di altissima qualità, con arte e passione che si tramanda dal 1920.

Entrare e parlare un pò con lui è normale e di rito per me, soprattutto curiosare nel laboratorio, con macchinari che sono dei pezzi di storia. Simone mi racconta che quest’attività esiste da più di cent’anni e si è tramandata di generazione in generazione.

Subito il negozio nasce come il classico commerciale, basato sull’acquisto e la rivendita delle scarpe già pronte, ma questo non dà soddisfazione a Simone che, sotto la guida e la collaborazione del padre, decide di produrre artigianalmente le scarpe e rivenderle.

La tipologia sempre richiesta è quello dello scarpone da boschi, considerato la zona in cui ci troviamo, ma graduatamente la gamma è stata ampliata e nel suo negozio si possono ammirare anche sandali da donna,uomo e bambini, modelli tipo clarks, scarpe da uomo allacciate. Mi spiega che questa tipologia è la più complessa e ha la carrierista delle cuciture tutte fatte rigorosamente a mano.

Qui siamo nel paradiso del fuori misura, perchè chi ha problemi a reperire il numero sui normali canali commerciali, trova quello che desidera.

Non solo! Puoi giocare con i colori e la tipologia dei pellami, tutti conciati e tinti naturalmente, per creare scarpe uniche nel loro genere e soprattutto traspiranti. Simone ha adottato delle forme, per ottenere scarpe comode, che si prestano ad alcune modifiche, strutturali e di decoro, e per numeri classici hanno una lavorazione di circa una settimana.

Il fuori numero (48) necessita di una lavorazione più lunga e parliamo di circa un mese.

Mi cade l’occhio su un paio di clarck color vinaccia, a cui accanto Simone ha posizionato una bottiglia di vino.. Ebbene, il colore particolare è stato ottenuto da lui, tingendo con il vino un pellame neutro. Risultato eccezionale e unico!

Solita domandina: cosa chiediamo per il futuro?

Mi risponde che il massimo sarebbe, essendo solo a portare avanti l’attività, avere un locale il cui laboratorio e zona vendita siano insieme, in modo che il cliente possa osservare la lavorazione e l’esposizione dei prodotti finiti e Simone nel mentre non debba interrompere il lavoro, con le spiegazioni del caso. Mi spiega che, la parte più complessa, quella che risente dell’eventuale interruzione, è quella della cucitura!

Vorrebbe inoltre partecipare a fiere del settore.. Cosa che penso sarà molto facile, data la bellezza delle sue creazioni!

Vi segnalo quindi il recapito, consigliando una visita per creare la vostra scarpa:

CALZATURE SP VIA UMBERTO 1-9-11-SASSELLO SIMONE PESCE CELL 347 3672163

Grazie Simone! Io continuo il mio giro per il negozio..

A.L.

Natura

Inquinamento: Le Isole di Plastica

Inquinamento: Le isole di plastica

Questa settimana, in concomitanza con i soliti articoli dei parchi naturali, vogliamo sensibilizzare i nostri lettori al problema “mantenimento ambientale”.

Sicuramente tutti abbiamo sentito parlare delle famigerate isole di plastica , termine tecnico “garbage patch”, in modo meno formale raduni di spazzatura, che seguendo le correnti hanno conquistato gli oceani e stanno mettendo a repentaglio l’ecosistema marino.

Vediamo quelle scoperte e le loro caratteristiche:

Great Pacific Garbage Patch

Si tratta della più grande, composta prevalentemente da plastica, metalli leggeri e residui organici ed è situata nell’Oceano Pacifico e si sposta seguendo la corrente oceanica del vortice subtropicale del Nord Pacifico. Le dimensioni sono spaventose, perché si parla di un minimo di 700.000 km² di estensione fino a più di 10 milioni di km²,(tipo Penisola Iberica) per un totale di circa 3 milioni di tonnellate di rifiuti.

South Pacific Garbage Patch

Questa è una recente new entry, situata al largo del Cile e del Perù. La sua superficie si aggira intorno ai 2,6 milioni di chilometri quadrati (8 volte L’Italia) ed è formata prevalentemente da microframmenti di materie plastiche, erose dagli agenti atmosferici.

North Atlantic Garbage Patch

La sua scoperta risale al 1972 ed è la seconda più grande per estensione circa 4 milioni di km². Si muove con la corrente oceanica nord atlantica e ha l’inquietante particolarità di essere quella con la maggiore densità di rifiuti al proprio interno.
South Atlantic Garbage Patch

Posizionata tra l’America del Sud e l’Africa Meridionale, è la più piccola, estendendosi per oltre 1 milione di chilometri quadrati . Il suo movimento è comandato dalla corrente oceanica sud atlantica e raramente è intercettata dalle rotte più commerciali.
Indian Ocean Garbage Patch

E’ stata scoperta ufficialmente nel 2010 e si estende per più di 2 chilometri e con una densità di 10mila detriti a chilometro quadrato nell’Oceano Indiano.

Arctic Garbage Patch

E’ stata scoperta nel mare di Barents, in prossimità del circolo polare artico ed è piccola e di recente formazione. Le materie plastiche, provenienti dall’Europa e della costa orientale del Nord, seguendo le correnti oceaniche, sono giunte fino al nord della Norvegia dove si sono accumulate.

Quanto sopra descritto dovrebbe far pensare tutti.. Ognuno, nel proprio piccolo, cerchi di non alimentare questa “distruzione” del nostro pianeta.. Basta ISOLE DI PLASTICA.

Si legge

Lacrime

Lacrime

Salate sono le lacrime se chi ami ti tradisce.
Calde e insopportabili per un tocco di campana, per una croce.
Pungenti come sa essere pungente un’amicizia perduta.
Salate sono le lacrime.
Ma ne assapori la dolcezza, se per la gioia piangi.

Giuliana