Con questo primo appuntamento parte il nostro angolino della radio, l’invenzione umana che ha cambiato il modo di vivere delle persone e la stessa società nella sua interezza, condizionandola in modo radicale e profondo.
Senza alcuna pretesa periodicamente pubblicheremo foto e curiosità delle “nonnine” del secolo scorso;
apparecchi che hanno segnato l’inizio della grande comunicazione di massa e che hanno nelle reti cellulari e satellitari la loro naturale evoluzione.
Qui non tratterò la parte puramente tecnica, ma mi limiterò a descrivere alcuni modelli tra i più interessanti con l’aiuto di fotografie e schemi e raccontando le eventuali curiosità.
Tutto questo perché la radio, anche la più semplice radio e non un complicato apparato digitale, è in grado di trasportare le nostre idee, senza limiti, senza confini se non quelli imposti dalla propagazione delle onde hertziane.
Ogni invenzione dell’uomo, anche la più insospettabile, è stata purtroppo sfruttata per portare guerra e distruzione, questo angolino è dedicato a tutte quelle persone che con il loro intelletto e la loro determinazione hanno portato soltanto progresso e pace.
La prossima pubblicazione: le radio a cristallo, lunghe antenne, cuffie e tanta pazienza.
M.L.