E’ sufficiente ascoltare i notiziari di questi giorni, per provare un filo di inquietudine e ritrovarsi a pensare a scenari che fino ad ieri sembravano definitivamente scomparsi dalla collezione delle nostre paure.
La guerra , che non è mai scomparsa, è tornata prepotentemente a condizionare le nostre vite. Lo scenario a cui velatamente ci stanno preparando , è quello di scontri ibridi o addirittura diretti sui vari territori della nazioni europee, e la raccomandazione che già è stata fornita ai cittadini di alcuni stati, è quella di essere pronti con una dotazione che consenta una sopravvivenza fino a 72 ore e la possibilità di ricevere informazioni.
Come già detto molte altre volte , in caso di calamità o guerre, il primo sistema a crollare è sempre quello telefonico e internet, sia a causa dell’intrinseca fragilità del sistema dei ripetitori di terra (in europa non abbiamo un’efficiente sistema di ripetizione satellitare) sia per il sovraccarico delle linee rimaste intatte.
Come fare per mantenere un filo di connessione con il mondo? A questo si può ovviare con la tanto dimenticata radio multigamma.
Questa settimana vi presento una radio che in caso di situazioni anomale , si potrebbe rivelare la scelta ottimale.
Il problema? è che si tratta di radio che non vengono più prodotte. Dunque vi presento la radio multigamma Captain 55 ICF-5500M.
Prodotta in Giappone dalla Sony Corporation di Tokyo dal 1973 al 1974, è una radio dotata di 10 transistor
, tipo di circuito Supereterodina dotata di 6 circuiti accordati e dotata di onde medie, 2 gamme di onde corte e FM. Come ogni radio da “fine del mondo” funziona anche a batterie (3×1,5 volts) ed è dotata di un robusto contenitore plastico. La copertura in onde corte è di 1,6 – 4,5 e 4,5 – 12 MHz.
Un particolare interessante è che i terminali posteriori dell’antenna esterna si collegano tramite un condensatore da 10pF allo stilo (e direttamente a 0V/chassis) utilizzato per la banda VHF o per quella principale in onde corte. La banda marina utilizza un avvolgimento/bobina separato sulla stessa barra di ferrite utilizzata per le onde medie (MW) e per l’antenna esterna.
Con questo sistema di connessione di antenna, se ben cablata, questa piccola grande radio può permetterci di sentire veramente di tutto.
Io l’ho rimessa in funzione, funziona bene.
Non si sa mai, l’importante è mantenersi in contatto.
ml
