Domenica scorsa mi sono trovato a passeggiare presso il mercatino dell’antiquariato della mia città e facendo un giro veloce mi sono imbattuto in questa simpatica radio di produzione francese del 1941.L’impatto visivo con il mobile di bakelite è stato trascinante: praticamente perfetto. A quel punto la curiosità ha preso il sopravvento e ho iniziato a guardare con più attenzione. Dopo una piccola contrattazione sono rientrato con il “fagotto” sotto braccio a casa, dove ho iniziato, come sempre faccio, una prima “routine” di controlli esteriori e la verifica dei comandi principali. Il mobile in effetti è risultato perfettamente conservato , non scheggiato e non lucidato. I comandi principali (accensione volume ecc in ordine mentre il selettore di banda risultava purtroppo bloccato.
Tolto il pannello posteriore si può notare una costruzione molto compatta la presenza di tutti i componenti (fatto mai scontato) e il logo dei costruttori francesi di radio ed elettricità.
Insomma per questa radio francese a 5 valvole il passo successivo sarà la “prova su strada”;non sarà facile in quanto dovrò preventivamente smontare la radio dal telaio senza fare danni, e fare un primo esame visivo dei componenti in genere critici: stadio alimentazione, amplificazione , cono dell’altoparlante e relativo trasformatore di uscita fino ad arrivare alla lampada spia.
Al termine , con un reostato regolabile passerò all’alimentazione graduale partendo da 0 volts fino ai 120 di alimentazione di targa.
L’esito di questa prova lo vedremo nelle prossime puntate!
ml