Carissimi, non sono impazzita e non voglio giocare alla battaglia navale, ma la mia esperienza in A 10 (conosciuta come Autostrada dei fiori) per scendere a Genova ,partendo da Albisola ,ha veramente dell’incredibile…
Mi chiederete perché Kamikaze.. Semplice .. ci vuole la fascia con il sole rosso per viaggiare su questa autostrada ,che pure si deve pagare, nonostante le condizioni in cui verte, causa lavori infiniti….
A chi disgraziatamente deve per forza maggiore utilizzarla, consiglio di fare un po’ di meditazione, yoga, dire due preghiere , prima di mettersi in viaggio…
Non mi spiego come stiano calmi gli autotrasportatori , che si trovano imbottigliati spesso e volentieri nelle mega code , in entrambi i sensi (Genova-Ventimiglia/Ventimiglia -Genova)
Questa esperienza mi ha segnato.. ahahahah!
Dopo aver passato la barriera di Albisola , entrando con telepass, mi sono trovata gli amati “birilli”, come li chiamo io, a sbarrare il passo in direzione Genova.
Gli omini che ho interpellato, non mi sapevano dire se potevo accedere alla rampa e continuavano a spostare gli sbarramenti, finché uno mi ha dato il via libera….e già qua parliamone….
Al mattino presto ci sono tantissimi tir , che cercano di guadagnare tempo ovviamente, ma ad un certo punto ,anche loro, sono rimasti interdetti!
Oltre ai soliti restringimenti di corsia, c’era del materiale polveroso sull’asfalto che ,al loro passaggio ,formava una nuvola fuligginosa
Il tutto conferiva un’aspetto irreale, nebbia allo stato puro..peccato che si era in autostrada con gente, che a certe velocità improvvisamente ,non capiva dove si trovasse…..
Un punto interrogativo è penso scaturito nella mente di tutti noi poveri mattinieri, che avevamo un’ulteriore difficoltà da superare!
Ebbene sì , quando imbocchi la A 10 ti sembra di partecipare ad un video gioco, senza bonus, senza premi ,se non quello di arrivare sano e salvo a destinazione e ad un’ora accettabile.
Una domanda mi sorge spontanea…ma è possibile che le alte sfere permettano questo stato di cose, una situazione che perdura da anni?
Lettori cari speriamo che prima o poi le lamentele di tutti noi cittadini arrivino alle orecchie giuste…
Nel mentre usiamo tanta prudenza, usiamo la testa anche per gli altri.
E arrivati ai caselli, tiriamo un sospiro di sollievo!
Buon viaggio!