Genova – Presto il capoluogo ligure sarà invaso da un forte odore di basilico. Sono partite oggi le iniziative della “Settimana del Pesto”, voluta da Regione Liguria dal 12 al 18 marzo per sostenere la candidatura del pesto genovese al mortaio come patrimonio dell’umanità Unesco.
L’antica modalità di preparazione del pesto genovese che risale al XIX secolo sarà oggetto di discussione del Comitato Interministeriale Italiano dell’Unesco, che si riunirà per valutare se ammettere la proposta nella “tentative list” e quindi procedere lungo l’iter internazionale.
Diversi i testimonial, soprannominati goliardicamente “Pestimonial”, che hanno accettato di appoggiare la candidatura del Pesto al mortaio come Patrimonio dell’Umanità: dai giocatori del Genoa (Mattia Perin e Andrea Bertolacci) a quelli della Sampdoria (Karol Linetty, Lucas Torreira, Duvan Zapata, Carlo Osti, Angelo Palombo), passando per il calciatore Christian Puggioni, l’allenatore Stefano Eranio, i comici Dario Vergassola e Enrique Balbontin, la “iena” Niccolò Torielli e il cantante Gianni Morandi.
Sabato 17 a Genova in piazza De Ferrari e nei nove Municipi, da domenica 18 in tutti i 233 restanti comuni, i liguri potranno firmare i moduli a sostegno della candidatura: migliaia di firme per mostrare che dietro al mortaio e al pestello c’è la mobilitazione popolare di tutta una Regione.
Grande mobilitazione anche dal mondo del commercio: ristoratori, titolari di gastronomie e commercianti liguri parteciperanno alla settimana con menù a base di pesto, degustazioni e vetrine a tema. Il clou delle manifestazioni sabato 17 marzo con la VII edizione del Campionato Mondiale di Pesto al mortaio in cui Genova propone il #WorldPestoday, un evento per” riempire di pesto” i social media.
Anche all’Aeroporto di Genova si potrà firmare per il pesto, in una postazione ad hoc pubblicizzata sugli schermi, verranno realizzate foto e interviste ai passeggeri che approfitteranno della possibilità – unico aeroporto al mondo – di imbarcare un barattolo di pesto come bagaglio a mano, invitandoli a diffonderle sui propri canali social.
A Palazzo Ducale tornerà poi il Campionato Mondiale del Pesto con 100 concorrenti che, sabato 17 marzo, si sfideranno per aggiudicarsi il titolo di miglior preparatore di Pesto al mortaio. Anche quest’anno la manifestazione sarà preceduta dall’edizione junior, dedicata ai bambini, per crescere i “pestatori” del futuro.
Un grande flash-mob gastronomico è stato poi organizzato in piazza De Ferrari con i genovesi invitati a preparare il pesto insieme. L’invito è di portarsi da casa il mortaio di famiglia, per mostrare quanto la tradizione sia radicata in ogni ligure. Verranno messi a disposizione gratuitamente gli ingredienti e un grembiule, rigorosamente verde. Il Comune di Genova offrirà trofiette al pesto e nel pomeriggio gelato al basilico.
La festa inizierà alle 10 con la proiezione sul maxischermo del Campionato e che proseguirà alle ore 12.30 la preparazione collettiva del pesto, seguita dall’assaggio di trofie.
Alle 17.30 il Gabibbo, sulle note della storica hit “Pesto che ti pesta”, parteciperà alla distribuzione gratuita del gelato e in attesa dello spettacolo pirotecnico delle 19.00: dieci minuti di fuochi d’artificio in tutte le tonalità del verde.
Nei Municipi – che hanno coinvolto le associazioni del territorio – la preparazione “collettiva” del pesto sarà nelle seguenti piazze: piazza Settembrini, piazza Manzoni, piazza dell’Olmo e Circolo dei Trenta in via Burlando, Casa ambientale di via F. Maritano, piazza Sciesa, piazza Savonarola, piazza Giardini Lercaro.
Nelle stazioni ferroviarie di Piazza Principe e Brignole il Comune di Genova curerà l’allestimento di speciali pannelli fotografici con immagini dei precedenti campionati del pesto e gli IAT, i punti informativi per i turisti, richiameranno questo importante appuntamento con i sapori e i colori del pesto e della sua filiera produttiva.
La “pestata collettiva” proseguirà domenica 18 marzo in 86 comuni liguri con i finalisti del Campionato a dirigere l’”orchestra” di pestelli.
Questi i comuni aderenti a oggi:
Provincia di Genova
Arenzano, Avegno, Bogliasco, Busalla, Casarza Ligure, Ceranesi, Chiavari, Cogoleto, Cogorno, Leivi, Lumarzo, Mezzanego, Moneglia, Ne, Pieve Ligure, Portofino, Rapallo, Recco, Ronco Scrivia, Santa Margherita Ligure, Serra Riccò, Sestri Levante, Torriglia, Zoagli.