Vogliono dimenticare la radio, lo vogliono fortemente, eppure ci propongono ogni giorno nuovi apparecchi che funzionano sempre attraverso le vecchie denigrate e obsolete onde elettromagnetiche. E’ sufficiente analizzare i device che accompagnano la vita di tutti noi.
Mediamente tutti ormai possiedono uno smartphone; chiamatelo come volete ma si tratta pur sempre dell’evoluzione di una radio trasmittente ricevente ed è così è per tutta la “corte” di accessori bluetooth; i suoi segnali sono digitalizzati, ma viaggiano pur sempre via onde radio.
Le chiavi elettroniche a distanza per le auto: trasmettitori in onde radio codificate. Se poi decidessimo di entrare in una casa mediamente informatizzata, ci troveremmo di fronte alla rete wifi: un sistema di radio trasmissione e ricezione , sofisticato e utilizzato per comunicare con tutti i device all’interno dell’abitazione come allarmi, termostati, elettrodomestici e naturalmente tutto ciò che viene gestito dai vari “Alexa” e “google Home”.
Vogliono farci credere che il futuro viaggi su fibre e cavi ove far scorrere informazioni di alta qualità , alto livello, ma soprattutto accuratamente “selezionate” e controllate.
Chissa perchè, a me che sono ormai “obsoleto” e coltivo l’insana passione per le vecchie radio, tutta questa fredda qualità e soprattutto tutto questo “controllo”, non trasmettono nulla di buono.
Preferisco dunque ascoltare una voce gracchiante, che trasmetta in diretta da un altro paese, e che mi offra una visione alternativa e dissonante dal pensiero dominante della società che mi circonda.
ML