Siamo nel centro di Genova, nella trafficata pedonale di Via San Vincenzo. Noto un cartello che mi incuriosisce e mi porta ad entrare in una piccola traversa, in cui scopro questa nuova realtà..
Sapete che sono curiosa e vado subito a conoscere uno dei proprietari, Matteo Gigliola (sono insieme lui e lo zio). Gli chiedo come nasce questa attività, in cui fanno da padrone le specialità pugliesi. Mi racconta che, dalla seconda elementare, ha il sogno di aprire un qualcosa di particolare.. Sua madre trova un tema in cui scrive di voler gestire una pizzeria, in cui fanno le pizze triangolari. Inizialmente si dedicò a mettere in ordine macchinari industriali per alimenti. Suo padre ha un’officina, in cui si costruiscono quest’ultimi elencati e inoltre gestiscono laboratori per far conoscere il ciclo di lavorazione, dalla materia prima al lavoro finito, senza sprechi.
Destino vuole che lo scorso anno siano stati contattati da un ragazzo per rilevare questo locale, dove in partenza c’era un “kebabbaro”. Per imprevisti, l’affare non va in porto, ma qualcosa scatta in Matteo, che finalmente riesce a concretizzare il suo sogno. Dopo sei mesi di ricerche per aprire un negozio che sappia “di nuovo”, approda alle specialità pugliesi, un richiamo al proprio sangue (padre pugliese e madre casertana).
Inizia la ricerca dei prodotti idonei ed approda ad un pastificio di Brindisi , nello specifico a San Vito dei Normanni, per la fornitura dei panzerotti, nel formato piccolo, giusto per permettere l’assaggio nei vari gusti proposti.
Non poteva mancare il pasticciotto leccese, che arriva direttamente da Calimera, fornito da una rinomata pasticceria – laboratorio. E qui scatta l’assaggio.. Alla crema.. Un viaggio!
Parte la domanda di rito: “da dove nasce il nome del locale?”
Matteo, amante del buon cibo anche da ragazzo, è sempre stato delegato alla preparazione nelle feste con amici, della parte mangereccia. Durante uno di questi aperitivoni, un’amica è stata sorpresa a “rubare” le cose preparate ed un suo amico l’ha ripresa dicendo “smettila di sbeccolare” un verbo che ricorda l’uccellino mentre ruba le briciole, o più in generale, il mangiare e li è scattato il nome!
Dopo la breve parentesi, continuo con il viaggio culinario e tra le specialità vedo farinata, che viene fatta dal mattino in poi, fino a quando si ha la farina di ceci.. Spettacolo.. C’è anche la possibilità di gustare ottimi piatti freddi, in cui il cliente può inserire quanto al momento c’è disponibile, a suo piacimento. Cucina anche la scrocchiarella, un prodotto misto focaccia e pinsa, con la particolarità di rimanere sempre croccante, qualunque sia l’ingrediente scelto per farcirla.
Noto che sulle lavagne vengono riportati i salumi ed i formaggi del giorno, formaggi in cui non può mancare la burrata.
Obbiettivi: Matteo è sempre alla ricerca della specialità.. Quindi preparatevi da “SBECCOLA” sono sempre in evoluzione!!!!
Consiglio a tutti l’assaggio dei prodotti, l’ambiente è molto personalizzato (gli interni sono stati creati dal proprietario) e la cortesia regna sovrana!
A presto!
A.L.
Sbeccola
Via San Vincenzo 116
010 3021550
3497481750
