Direttamente “partorito” nella sede della mostra personale di Alessandra Sala, eccovi un’acquarello, legato all’amata Genova…leggiamo
Titolo: “Orizzonte Conosciuto”
Tecnica: acquarello e china nera su carta Torchon Fabriano
Formato: 21×29,7 cm
Introduzione dell’artista:
Dal 6 giugno è iniziata la mia mostra personale “The Collections” ,che si protrarrà sino al 5 ottobre. Verranno presentate ,con rotazione mensile, opere pittoriche e scultoree (Kosha) di differenti collezioni. Nello spazio espositivo ho creato un vero e proprio mini atelier ,che mi permette di lavorare in presenza dei visitatori. Sono nati nuovi lavori su carta ed oggi uno di loro viene presentato in anteprima. E’ molto piacevole creare in un luogo differente dal proprio studio e oserei dire: “Aprirsi al mondo creando un dialogo più intimo e diretto con il pubblico”.
Ovviamente ho portato con me, oltre i colori, la musica e gli incensi.
“Orizzonte Conosciuto” rappresenta una veduta dall’alto di Genova e più precisamente da una terrazza immaginaria nel luogo ,ove sono nato ,il quartiere di Oregina ,poco sopra il Righi, citato nella nota canzone dialettale “Ma se ghe penso”, canzone dedicata agli emigranti genovesi. Un’agave posizionata a sinistra ed una pianta di gerani richiamano ricordi e profumi ancestrali ,che hanno uno spazio personale nel mio cuore.
Lo sguardo si perde nell’orizzonte ,preceduto dalle case e poi dal mare, pur sapendo che è laggiù e ogni giorno si rinnova con luci e colori unici.
Lo conosci, lo cerchi e lo ami ,perché un po’ ti appartiene.
Ora i tuoi pensieri sono svaniti oltre quella linea, il respiro è in armonia con la tua anima, quella più profonda.
La canzone abbinata all’acquarello è “Ma Se Ghe Pensu” interpretata dalla divina Antonella Ruggiero. (AS)