Si legge

La mia città…

La mia città risplende di un sole abbagliante

e il mare  è un ‘antica canzone con il suo sciabordio.
Ti inoltri tra palazzi, che nel mondo non hanno uguali chiamati ” ROLLI ”
Il porto antico ti appare come per magia, e pensi ” che splendida città è la mia! ”
I carruggi sono un patrimonio ligure,
affascinanti, paurosi, sono veri e propri labirinti.

Ci trovi donne sedute ad aspettare che qualche passante le voglia amare…
Ci trovi ragazzi d’ogni colore che spacciano droga come se fosse amore.

Questa è la mia città,

con il suo dialetto ostico, con il carattere serio.

Del suo mare, del cielo è padrona

e ai forestieri difficilmente si dona…

C.G.

Interyes

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