La lettura dell’opera che Sala ci presenta questa settimana ha molte sfaccettature… Lascio a voi scoprirle….
Titolo: Riciclo o Riciclaggio?
Tecnica: olio e sabbia su tela
Formato: 70x50cm
Introduzione dell’artista:
Torniamo indietro negli anni e più precisamente nel 2012, quando realizzai questo dipinto dal titolo emblematico “Riciclo o Riciclaggio?”.E’ su tela con la mia tecnica “olio e sabbia” e 70x50cm è il suo formato.
In esso sono racchiusi molti messaggi ,ma se si pone attenzione all’opera la sua lettura è abbastanza chiara. Lasciatevi prendere per mano, senza timore, e andiamo a scoprirlo!
Le bottiglie sono contenitori ed in questo caso rappresentano edifici urbani, abitativi, “head office” e lavorativi. Bottiglie, stanze e camicie, temi ricorrenti nei miei dipinti, hanno la stessa funzione: sono contenitori.
In essi c’è un vissuto fatto di emozioni, storie, sensazioni positive e negative, amore e odio ed il privato di ogni anima.
Ambientato nello scenario del “sunset” quando il giorno è giunto al culmine della luce per accogliere l’imminente oscurità della notte. Gli edifici/bottiglie sono Banche, Nite, Motel e Casinò ma ci sono anche edifici abitativi. Che cosa avviene in questi edifici? La risposta è abbastanza lampante, in alcuni di essi potrebbe avvenire il “lavaggio” dei soldi, quei soldi che arrivano dalle infinite attività illecite, il famoso riciclaggio. Ecco svelata una parte della domanda posta nel titolo del dipinto.
Ponendo attenzione al dipinto ,nella parte centrale troverete il logo del “riciclo ecologico” ,rappresentato come una galassia stellare che abbraccia una parte della città ,anzi la percorre. Tema importante è la fase del riciclo dei materiali ,che “creiamo” nel nostro quotidiano: la plastica degli imballaggi, bottiglie e derivati, batterie, vetro, carta, organico ecc.
Ci hanno insegnato a suddividere i nostri rifiuti utilizzando il termine “raccolta differenziata”, che è ormai nel linguaggio comune, insieme a isole verdi/eco, centri di raccolta comunali o privati.
La domanda che mi/vi pongo è: una volta consegnata suddetta “spazzatura/rifiuto” sarà veramente suddivisa, riutilizzata, trattata nel modo corretto oppure andrà tutto nel grande calderone per distruggere Madre Terra?
Questa è la seconda parola che compare nel titolo del dipinto “Riciclo”…
Il colore nel dipinto è l’arma vincente ,perché esso ci conduce ad un pensiero positivo e gioioso ma i dubbi su ciò che avviene nella nostra attuale società rimangono. Ai posteri l’ardua sentenza.!
Opera disponibile presso il mio atelier. Con preghiera di lettura e condivisione. Grazie.
Opsss… dimenticavo la canzone abbinata al dipinto è “Nel Ghetto” di Alberto Radius (Formula Tre e Lucio Battisti) con un testo immenso e la sua chitarra elettrica vola molto in alto. R.I.P. Alberto!
(AS)
