Da tempo avevo il desiderio di raccontare qualcosa del mio percorso artistico. L’occasione giusta è questa all’inizio della mia mostra personale dal titolo “Love”, che si sta svolgendo a Sassello (SV), solo nei weekend per il periodo di luglio e tutti i giorni ad agosto.
Torniamo indietro nel tempo e più precisamente nel 2016. Dopo aver creato 13 sculture in ceramica che rappresentano camicie/busti ,mi prendo un breve periodo di pausa e riflessione. I tempi di lavorazione sono dilatati, troppo per i miei gusti, sono obbligato ad appoggiarmi a vari laboratori di ceramica e non posso lavorare liberamente con orari e ritmi ,a me consoni. Lavorazione, asciugatura, colorazione e cottura delle sculture si dilatano. Non a caso, arriva un “flash”.. Perché non sperimentare il PET? Inizio una raccolta quasi maniacale di bottiglie da quella del latte, detersivo per piatti e acqua.
Si parte con tanta gioia ed entusiasmo: posso creare, modellare a qualsiasi ora del giorno nel mio laboratorio “studio B” (trattasi dello spazio a piano terra). Ovviamente i primi risultati non sono quelli aspettati ,ma caparbiamente non desisto. Non tutto il PET è uguale ed ognuno reagisce a modo suo: fori inaspettati, pieghe indesiderate e cosa peggiore l’effetto Cracklé… accidenti. La mia risposta al tutto è conoscere meglio la materia o il materiale. Passano alcuni mesi per ottenere il risultato desiderato: ottime le bottiglie dell’acqua minerale… una volta lavorate vengono sabbiate quindi pronte per accogliere il colore con i diversi soggetti.
Sulla pagina dedicata all’arte, di qualche anno fa, del blog Liguria Dinamic, c’è un articolo dedicato alle sculture con la presentazione dei “Beatles”. Ho voluto omaggiare lo storico complesso rock con quattro sculture dedicate ai quattro paladini della musica. In questo articolo c’è anche la descrizione del nome che ho dato alla collezione “Kosha Collection”.
Ma proseguiamo con il racconto. Nel 2018 le sculture vengono presentate al pubblico durante una mia mostra personale. In quegli anni non si parlava di “green economy” ed “ecosostenibilità” oggi presenti in ogni luogo, diciamo sono termini che hanno similitudini come il prezzemolo. Stanno cambiando la nostra vita oppure vogliono obbligarci a cambiarla? Improvvisamente tutto è verde (adoro il termine italiano) come se per anni avessimo vissuto nelle caverne… aggiungo tutto molto “elettrico”… molto, vedasi l’automobile. I prezzi troppo elevati abbinati ai divieti di circolazione in molte città… ma dove troviamo i soldi? Bene, ci muoveremo a piedi più green di così!!!
Tornando a noi anzi alle mie sculture, sono riuscito a creare camice con il PET, materiale altamente inquinante trasformandolo in arte, lasciatemelo dire…oppppsss scrivere. Ogni pezzo è unico sia per forma e formato, colori e non per ultimo il soggetto. Musici, bikers, calciatori, tennisti, personaggi immaginari, come ad esempio “La camicia di Margherito” o quella di “Rosario” ed attuale visto che al mondo ci sono 59 guerre all’attivo quella del “Generale Pacifico”.
Finalmente ci sono riuscito a “raccontarmi” e la migliore occasione per vedere le mia camicie “Kosha Collection” è venire a visitare la mia mostra a Sassello in provincia di Savona dal 1 luglio al 3 settembre. Con preghiera di lettura e condivisione. Grazie. Namaskar!!! (AS)
P.S.: la foto è in esclusiva per Liguria Dinamic sono le prime bottiglie/sculture/camice ecosostenibili… arrivederci e a presto
