Sala presenta un’opera particolare, un tema che ci riporta alla quotidianità… il cibo..ma leggiamo…
Titolo: Ogni Giorno Mangiamo (OGM)
Tecnica: olio e sabbia su tavola
Formato: 70x125cm
Introduzione dell’artista:
Iniziamo dal titolo dell’opera “Ogni Giorno Mangiamo (OGM)” che è un mio personale anagramma di “Organismi Geneticamente Modificati” quindi oggi parliamo di cibo. Con mio vivo stupore non si sta parlando più di alimentazione ed i mass media sembrano più interessati a bollettini Covid-19. Personalmente penso che una giusta e corretta alimentazione sia alla base della nostra salute. Noi dobbiamo decidere cosa sia importante mettere in tavola scegliendo con cura ed attenzione i cibi. La locuzione latina “Mens sana in corpore sano” è un saggio esempio.
La camicia, il soggetto primario, è inserita in una stanza e più precisamente nella cucina ove un pavimento piastrellato a rombi bianco-blu identifica il suddetto luogo. E’ l’ora di cena e la finestra alle spalle del signor X è aperta al cielo stellato con una sorridente mezzaluna.
La tavola molto informale priva di tovaglia ma ricca di cibi: un piatto di spaghetti che sembrano prender vita, forchetta intenta nel suo compito primario. Una forma di formaggio, un grappolo d’uva, una brocca ed un bicchiere completano l’opera. Ma un particolare potrebbe sfuggire alla vostra attenzione: il bottone. Esso si è staccato dal polso della camicia ad indicare la fretta di mangiare che ha il nostro signor X. Un monito: cerchiamo di mangiare con molta calma assaporando il cibo magari socchiudendo gli occhi ed immaginiamo, se in quel momento nel nostro piatto c’è un buon sugo di pomodorini con basilico ed una pasta di farro, il sole che ha permesso la maturazione dei vegetali, la terra che gli ha ospitati, il vento e l’acqua.
Buon appetito a tutti… ricordando che siamo molto fortunati perché: “Ogni Giorno Mangiamo”. La colonna sonora che mi accompagnò nella realizzazione dell’opera è stata “Moondawn” di Klaus Schulze che trovate sottostante link.
Alessandro Sala