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Alla scoperta dell’entroterra ligure: Triora

Si parte da Garessio, ottimo spunto per la visita di questo paesino dalle orini antichissime. I primi abitanti di questo piccolo borgo, s’insediarono alcuni millenni fa e fu sede di cruente battaglie contro i Saraceni provenienti da Frassinetto (l’attuale Saint Tropez), intenzionati a colonizzare tutta la Val Tanaro e il Piemonte meridionale. Meritano una visita alla Parrocchiale dedicata a Maria Vergine Assunta ed una passeggiata tra i vicoli lastricati nel centro storico del paese e tra le case con le facciate in pietra.

Ora in sella alla moto e si procede in direzione di Pieve di Teco, passando dall’abitato di Ormea e transitando dal Col di Nava, uno dei numerosi passi che collegano il Piemonte alla Liguria. Bella strada che permette di godere del paesaggio della Valle Arroscia.
Si arriva a Pieve di Teco, antico paese in provincia d’Imperia, centro commerciale della valle, come testimoniano le numerose botteghe artigiane, situate sotto i portici medievali. Poco distante dal centro abitato, si trova il bivio che conduce al Passo Teglia, la metà del viaggio.

Imboccata la Sp18 in direzione di Rezzo, superato l’abitato, si prosegue fino all’incrocio per il passo a circa dieci chilometri dal paese ed inizia la parte più impegnativa del giro, ma anche quella più affascinante. Dopo aver svoltato a destra seguendo le indicazioni per Molini di Triora, la strada si tuffa in mezzo ai boschi, stringendosi ma offrendo un panorama notevole. A circa sei chilometri dal bivio, si giunge nel punto più alto del passo dove la vista spazia sulle Alpi Marittime fino a vedere il mare in lontananza.

Arrivati a Molini di Triora, si prosegue per il piccolo abitato di Triora, conosciuto in Italia come: il paese delle streghe. Qui la sosta è d’obbligo per vistare il centro storico, ricco di scorci incantevoli. D’origini antichissime, sembra che i primi insediamenti risalgano al periodo neolitico medio. Nel corso degli anni, ha subito diverse trasformazioni a causa delle continue guerre fino a rimanere quasi abbandonato negli anni della seconda guerra mondiale. Ultimamente l’amministrazione pubblica si sta dedicando al rilancio turistico di Triora, puntando sull’atmosfera magica che i carruggi, lastricati e incastonati tra le case, trasmettono al viaggiatore. Conosciuta come il paese delle streghe, “bagiue” nel dialetto locale, tale nome nasce dal fatto che le donne trioriesi, additate come streghe, avevano una profonda conoscenza delle erbe officinali che trovavano nei boschi vicini e che usavano per curare diverse malattie. Ai margini del paese si staglia imponente la struttura del castello (quello che ne rimane), a dominare la valle e a testimoniare lo stile austero dell’epoca. Poco distante in quella che una volta era la parte povera del paese si trova il vecchio casolare chiamato la Cabotina, dove pare si riunissero nella notte le streghe per i fare i loro sortilegi.

Grande ristoro in preparazione per il rientro!

Qui i dettagli e buon giro!

Garessio

Inizio giro dalla Sp582 del col San Bernardo, direzione nord

0

Garessio

Intersezione con Sp428, girare sinistra direzione Ormea

1,8

Ormea

Proseguire su Sp428 direzione col di Nava

14

Ponte di Nava

Tenersi su Sp 428 direzione Pornassio

19,6

Pornassio

Tenersi sulla SS28 direzione Pieve di Teco

28,3

Pieve di Teco

Abbandonare la SS28 dopo l’abitato e girare a sinistra su rampa

35,1

Pieve di Teco

Bivio con Sp18 girare destra direzione Rezzo. Prestare attenzione strada poco visibile

35,6

Rezzo

Proseguire su Sp18.

42

Bivio con Sp19

Girare destra su Sp17 direzione Adagna

52,3

Adagna Bivio con SS548

Girare destra su SS548 direzione Molini di Triora

67,6

Molini di Triora

Girare destra direzione Triora

69,1

Triora

Termine del giro all’ingresso del centro storico

73,9

Curiosando per il mondo

Mercato Orientale Genova, luogo di aggregazione culturale e divertimento

7 Maggio, data da segnare per l’inaugurazione di questo nuovo spazio, dedicato alla gastronomia tipica ligure e non. Un luogo unico che racchiude l’eccellenza locale, un luogo dove incontrarsi per scoprire e riscoprire i sapori della buona cucina.
Qualità delle materie prime, tracciabilità dei prodotti e provenienza, estro e capacità degli chef di coniugare tradizione e innovazione con un solo obiettivo: la qualità. 11 Food Corner, ognuno con la propria tipicità: dalla carne ai panini gourmet, dalla focaccia genovese agli hamburger, senza dimenticare il buon pesce del Mar Ligure e i piatti tipici genovesi o quelli più innovativi come i tacos, rivisitati con ingredienti della nostra terra, per arrivare al prelibato gelato rigorosamente artigianale.

Basta entrare, guardarsi intorno e scegliere. Ce n’è davvero di tutti i gusti e per ogni momento della giornata.

Curiosando per il mondo

Nuovo catalogo per l’Artigiana del Fungo!

I nostri amici de “l’Artigiana del Fungo”, ci hanno inviato il nuovo catalogo, pronto per essere scoperto.

Qui di seguito, vi segnaliamo il link per visionarlo e per scaricarlo.

https://www.lartigianadelfungo.it/wp-content/uploads/catalogo_2019.pdf

PAD. HALL 7 – STAND N 23

Troverete i ragazzi in fiera a Milano dal 6 al 9 Maggio, con i loro prodotti di punta. Sicuramente, uno stand che non passerà inosservato!

Per rimanere nel tema “golosità”, mi permetto di spendere due parole sui nuovi prodotti, entrati a far parte della “famiglia”, ovviamente già degustati.

Per i più golosi consiglio il Ketchup alla Canapa! Vi assicuro che non porta nessun effetto allucinogeno, solo un tocco di particolarità alla salsa più conosciuta da tutti! Un tocco di classe, per una marcia in più in un aperitivo o variegato antipasto, sono gli spiedini di verdure e funghi in olio di oliva. Il titolo la dice lunga “stappa e gusta!”. Un’idea regalo raffinata. Vi accontentiamo proponendo una confezione di funghi porcini extra tagliati, sempre sottolio, ma confezionati in un elegante cofanetto in legno.

Alla prossima incursione culinaria e nel frattempo a tuttofood!

Lo staff d’Interyes

Si legge

È Ora

È Ora

È ora di rubare un raggio al sole e metterlo da parte. Quando sarà freddo, il raggio ci riscalderà.
È ora di rubare un pò di luna. Quando la notte sarà buia, ci illuminerà.
È ora di rubare dell’acqua ad una sorgente. Se avremo sete, ci disseterà.
È ora di rubare un pò d’amore, di posarlò sul cuore. Quando ti sentirai solo, l’amore ti accompagnerà.

Giuliana

Radio onde di libertà

La radio su 4 ruote..

Tutti i giorni salendo in auto,quasi d’istinto accendiamo la radio; perché lo facciamo? Perché amiamo ascoltare musica con il mondo che ci scorre intorno, perché rimaniamo collegati all’umanità tramite le informazioni dei notiziari o perché ascoltiamo le info sul traffico. Le esigenze dei guidatori moderni non si discostano da quelle dei guidatori dei primi del […]

verità..

Puoi svegliarti più presto che puoi …che il tuo destino si è  alzato mezz’ora prima . (detto africano).  

Curiosando per il mondo

Basilico di San Lorenzo

A seguito delle innumerevoli promozioni, fatte dalla Regione Liguria, sul pesto genovese, vi segnaliamo la nuova apertura del bar “Basilico di San Lorenzo”, ubicato nella via da cui riprende il nome, ovvero Via S.Lorenzo 7/9r.

Oltre al servizio bar, il locale offre uno spazio tavola calda, con la degustazione di prodotti tipici genovesi, tra i quali vi consigliamo: i Ravioli di pesto e Ravioli di carciofi, oltre alle trofie, ai pansoti e altre specialità tipiche del nostro territorio.

Andate di persona, rimarrete soddisfatti!

Media Spazi

Da “De Chirico” a Volotea

Dai viaggi alla cultura.. Mediaspazi accontenta tutti..

Non sono certo prodotti che non si notano.. ed ecco che un maxi telo in via San Vincenzo, pubblicizza la mostra di “De Chirico”, mentre ci riporta alle vacanze quello in C.so Buenos Aires di Volotea..

Grande Mediaspazi sempre sul pezzo!

Pubblicità

Il Bazar dell’Usato

Il bazar dell’usato si rinnova! Carla e Paolo, nostri clienti storici, hanno cambiato look..

In occasione della Pasqua, siamo andati online con un nuovo sito, tutto da scoprire e da vedere. La modernità della struttura, si sposa splendidamente con gli oggetti di altri tempi del mercatino.

Visitate.. visitate e acquistate!