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Notturno Genovese

Notturno Genovese

Cantano le onde, ritmato melodie, il mare ascolta.
Stancamente le risacca ha evaporato aromi salmastri,
senza fretta la “Macaia” li spande tra gli augusti vicoli.
Poi più in su, dove dall’Acquasola lo sguardo accarezza l’adesione dei suoi tetti,
il vento sale ancora fino a giocare con le fortezze che fanno da cinta alla città colombiana.
Dal porto antico mescolanze d’etnie allontanano l’ostico dialetto genovese, insinuandosi fra le spire orgogliose e distanti dove anche le riviera sembrano cambiar volto.
Ma il simbolo della città crociata è là, seduta dove l’acqua langue il gioco, la lanterna appare!
Farò di luce propria, cammino sicuro, illumina e protegge la Superba.. Gente.

Giuliana

Liguria Dinamic

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